LAVANDA COLDINAVA
"Studio la lavanda da anni. Mandavo i miei bambini all’aria montana di Nava, nell’estate; e la domenica andavo a vederli. Passavo la giornata lassù, interessandomi alla flora locale. La lavanda vi predomina. E la vedevo morire sulla pianta incolta con profonda pena. Così ho iniziato il mio lavoro."
Con queste parole, indirizzate all'amico Guido Rovesti, Leopoldo Pira racconta il suo debutto nel mondo della lavanda: per lui, commerciante di profumi all'ingrosso, quel fiore rappresenta una calamita capace di fargli trascorrere intere giornate alla ricerca dell'aroma ideale. Il suo amore per i profumi lo porta a fondare la ditta Niggi - dedicata alla moglie, Bianca Niggi - e a ideare le prime fragranze: Biancospino, Fior di campo, Ardore, Mimosa. Nel 1932, dopo anni di ricerca, è pronto per il grande esordio: la Lavanda Coldinava è accolta con favore e, ben presto, l'azienda aumenta le coltivazioni su tutto il terreno fertile fra Imperia e Ventimiglia, dando vita a un nuovo scenario paesaggistico. Per la confezione del prodotto, si affida all'illustratore Alberto Bianchi, che all'epoca lavora per marchi come Fiat e Omsa. La sua composizione racchiude un mondo fiabesco: la contadina con la cesta, la capretta, i fiori di campo e la superficie aspra della montagna anticipano visivamente l'aroma incontaminato che si trova all'interno del flacone. Anche il lettering elementare ne sottolinea il candore, suscitando sensazioni di freschezza e diventando così l'essenza più amata per profumare il bucato, gli armadi, i corredi delle spose. Durante il suo picco di popolarità, tutti ne canticchiano il ritornello: “Sul Colle di Nava vicino alle stelle le cose son belle, le cose son belle... Il Colle di Nava fragrante ci manda odor di lavanda, odor di lavanda”… Agli inizi degli anni '80, Benedetto Pira, figlio di Leopoldo, cede il marchio all'azienda milanese Nicky Chini, già titolare di altri brand storici, che ne conserva la formula tradizionale. Oggi, la Lavanda Coldinava vive una seconda giovinezza e la linea è particolarmente apprezzata dal mercato europeo ed asiatico.