Colle di Nava

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Il Col Di Nava
Dal punto di vista orografico il colle separa le due sottosezioni delle Alpi Liguri: le Prealpi Liguri ad est e le Alpi del Marguareis ad ovest. È collocato sulla catena principale alpina.
Attraverso il colle di Nava transita la strada statale 28 del Colle di Nava, che collega Imperia al Monregalese e al Cuneese. Il primo comune piemontese che si incontra è Ormea, provincia di Cuneo.
Sul valico è presente un centro abitato, Nava, suddiviso in due borgate, quasi unite tra loro: Colle di Nava - sulla vetta - e Case di Nava, a 500 metri dalla vetta sul versante della val Tanaro. A 4 km dalla vetta, sul versante della valle Tanaro in località Ponte di Nava (territorio del comune di Ormea), è posto il confine tra Liguria e Piemonte.
Centro turistico montano posto a soli 30 km da Imperia e dalla Riviera di Ponente, gode di un clima tipicamente alpino, con inverni freddi, frequenti nevicate ed estati fresche. Sul colle vi sono 4 hotel e due campeggi. È celebre anche per la coltivazione della lavanda, detta "Coldinava", da cui si estraggono prodotti cosmetici.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il colle di Nava è noto per il sacrario alpino dedicato alla Divisione Alpina Cuneense, dove ogni anno si ritrovano nel Raduno nazionale alpino al colle di Nava gli alpini di tutta Italia.
Il Col di Nava e Case di Nava  si trovano in una posizione stategica, posta a 35 km dal mare e dall'autostrada A10 Imperia Ovest; è anche distante 38 km dall'uscita della A6 Torino Savona di Ceva con tutta la provincia di Cuneo a disposizione.
Il clima è montano, quindi in estate si dorme freschi e riposati; ci sono 4 alberghi e 2 campeggi e molti appartamenti in affitto

Al Col di Nava
La zona del Colle di Nava ha da sempre avuto una naturale vocazione viaria. Dall’antichità alle epoche più recenti ogni evento che ha caratterizzato la storia di Nava è legato alla viabilità e al transito del passo e da questo valico passa tuttora la direttrice principale di collegamento tra la costa ligure di Ponente ed il Piemonte.
Una tomba dell’età del Ferro a Pornassio testimonia la presenza di tribù liguri su questa direttrice frequentata anche in età romana in direzione di Pollentia.
In età medievale e moderna molte lotte si svolsero per garantire il controllo del valico ed il Colle di Nava svolse un ruolo essenziale in ogni tentativo di invasione proveniente da Occidente o dal mare.
L’importante passo mantiene  anche traccia di una  presenza religiosa, con rilevanti riflessi storici. Si tratta della Cappella di S. Raffaele, di cui non rimane che l’abside, che permette di datare la struttura al XII – XIII secolo.
Una testimonianza del 1586 ne parla come una cappella “in transitum Alpium” (nel passaggio dell’Alpe) e riferisce il patronato ai cavalieri di Malta. Questi ultimi mantenevano in Liguria numerosi punti di appoggio per viandanti e pellegrini, con significativi patronati su chiese e su passi collinari e montani.
E poi, naturalmente ci sono i Forti.
Costantino Muzio - Case di Nava - info@colledinava.it
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